Poiché sono ormai additato dai miei amici appassionati del Pastore Tedesco come “colui che ci azzecca” in tema di momento giusto per effettuare la monta (per ora non ho mai mandato una fattrice vuota dopo accoppiamenti fatti seguendo le mie linee guida sugli esami del progesterone), vorrei riassumere qui tutto il mio sapere su questo argomento, a beneficio di tutti gli appassionati.
Prima del calore il livello di progesterone nel sangue in una femmina di Pastore Tedesco è basso, di solito minore di 2 nano grammi per millilitro (di seguito userò la sigla: “ng/ml” per indicare questa misura). Tipicamente “zero virgola”. A tal proposito è bene specificare che il livello di “zero virgola” può variare in tutte le direzioni. Se è “zero virgola” può avere oscillazioni anche a ritroso, ma sarà sempre valutabile come “basale”. Esempio: ieri 0.7 e oggi 0,4 NON SIGNIFICA CHE E’ DIMINUITO. Significa che è un valore basale (all’interno del quale ci si può muovere in tutte le direzioni).
Via via che il calore procede, il livello di progesterone sale lentamente, fino ad arrivare a 5,5-8 (convenzionalmente dirò da ora in poi 7 ng/ml che è il riferimento medio standard), valore in cui avviene l’ovulazione. L’ovulazione può avvenire da 7 a 30 giorni dall’inizio del calore, e questa variabilità spiega l’importanza delle analisi del sangue per determinare il momento giusto. Se è vero che una determinata fattrice può avere una curva di crescita costante, e cioè sempre uguale da un calore all’altro, non è vero che ogni fattrice ha la stessa curva. Ricordatevi quindi che siamo tutti unici, e così sono i cani.
Una volta che la femmina ha raggiunto i fatidici 7 ng/ml e ovula, i livelli di progesterone seguenti possono aumentare in maniera molto variabile da cagna a cagna. Per esempio, 3 giorni dopo l’ovulazione vediamo regolarmente livelli di progesterone che possono variare da 10 a 60 ng/ml, a seconda delle femmine analizzate.
Quindi, per valutare il momento dell’ovulazione, siamo solo interessati al giorno in cui si arriva nell’intorno dei 7 ng/ml.
Mi sento spesso fare la domanda: “abbiamo fatto un solo esame del progesterone e ha dato come risultato 15 ng/ml: quando ha quindi ovulato la mia cagna?”. È impossibile rispondere sulla base di un solo test. Si può solo tirare ad indovinare, a quel punto.
Ho visto femmine che arrivavano a 15 ng/ml dopo un giorno dall’ovulazione, così come altre raggiungevano lo stesso livello dopo 5 o 10 giorni dopo l’ovulazione.
Dobbiamo quindi avere un test sotto 7 ng/ml e un test sopra i 7 ng/ml per essere in grado di determinare il giorno dell’ovulazione.
Picco LH
Il Picco LH è un altro “marker” che valida la progressione del livello del progesterone. Avviene quando il progesterone si sposta dal valore basale (di solito da 0.1 a 1.3) e raggiunge un valore di 2-3 ng/ml. In quella fase abbiamo il picco dell’ormone luteinizzante appunto, LH, che fa partire l’ovulazione. Avere un valore di riferimento attorno a quel range aiuta a validare il momento dell’ovulazione che è di solito 48 ore dopo il picco LH.
Un esempio chiarirà il concetto
Se sabato mattina alle ore 10:00 facciamo un prelievo e il valore del progesterone è 0,9 ng/ml, poi lunedì mattina alle ore 10:00 facciamo un altro prelievo di sangue e il valore del progesterone è 2.7 ng/ml, poi facciamo un altro prelievo mercoledì mattina alle ore 10:00 e il valore è 6.8 ng/ml e poi ripetiamo giovedì mattina alle ore 10:00 e troviamo 9,5 ng/ml, possiamo ipotizzare con sufficiente grado di approssimazione che l’ovulazione è avvenuta mercoledì. E ne abbiamo conferma anche dal fatto che il picco LH è avvenuto, come di norma, 48 ore prima.
PERO’: Un solo test (che sia sopra o sotto i 7 ng/ml) NON SERVE a NIENTE perché se fosse inferiore a 7 nessuno ci garantisce che la cagna ha poi raggiunto quel valore. Se fosse superiore, non sapremo quando esattamente è stato 7. Unico caso fortunato: se si effettuasse un solo test e desse come risultato attorno al 7 ng/ml: vorrebbe dire che avremmo azzeccato il momento esatto dell’ovulazione.
Per molte cagne iniziamo a fare l’analisi 8-9 giorni dopo il primo segno del calore, e poi facciamo esami ogni 2 giorni fino all’ovulazione.
Quindi, a cosa ci serve sapere il giorno dell’ovulazione? Ci serve perché ci dice quando gli ovuli saranno fertili: una volta che ha ovulato, infatti, gli ovuli della femmina diventano fertili dopo circa 48 ore. Rimarranno poi fertili per circa altre 48 ore.
L’obbiettivo è quindi a questo punto quello di massimizzare il tempo di contatto fra sperma fertile e ovuli fertili.
Questo richiede di affrontare brevemente l’argomento della longevità del seme. Lo sperma fresco – e cioè quello di una monta naturale – rimane fertile nell’utero della femmina per 3 giorni e in certi casi anche di più, a seconda della qualità del seme.
Lo sperma congelato, poiché ha perso energia nel processo di raffreddamento, può vivere solo circa 24-48 ore una volta nell’utero.
Da quanto sopra discende la conclusione che raccomando sempre di coprire la femmina, se abbiamo a disposizione due monte, nei giorni 1 e 3 o nei giorni 2 e 4 post ovulazione, con semi freschi, anche se una volta sola di solito è sufficiente (in questo caso nel giorno 2 post ovulazione): la seconda monta serve solo se ci sono stati problemi “tecnici” nella prima: se la prima è fatta “a regola d’arte” la seconda è totalmente inutile.
Con seme congelato, vista la breve durata di 24-48 ore, raccomando sempre di coprire dopo 2 giorni dall’ovulazione.
Se avessimo un solo tentativo (caso di stallone prestigioso e quindi di impossibilità di effettuare una seconda monta perché il maschio è “molto impegnato”), consiglio di effettuare una sola monta 2 giorni dopo l’ovulazione. In quel momento infatti gli ovuli saranno sicuramente maturi e lo sperma sarà fertile sicuramente per almeno uno-due giorni, e cioè per quasi tutto il periodo di fertilità degli ovuli. Difficile sbagliare e mandare vuota la fattrice (se non per altre cause, si intende!).
Nell’esempio di cui sopra, se la fattrice si presume abbia ovulato mercoledì, se abbiamo a disposizione “un sol colpo”, andremo per una monta da effettuarsi venerdì.Ma se fossimo impossibilitati, fino a sabato, ma anche domenica mattina saremo tranquilli (domenica mattina i margini sono comunque più ristretti).
Una questione “finale” legata all’ovulazione, che molti appassionati non conoscono e spesso sbagliano: il periodo di gestazione della fattrice di 9 settimane (o 63 giorni) non va calcolato dal momento della monta ma da quello dell’ovulazione: l’ovulazione è quindi importante anche per sapere quando nasceranno i cuccioli. Non calcolate “giorno della monta + 63 giorni” ma “giorno dell’ovulazione più 63 giorni” quindi.
Molti calcolano la data presunta di nascita partendo dalla data della monta. Il ciclo vitale inizia con l’ovulazione, non con la fecondazione, che può benissimo avvenire fino a 4gg dopo.
Domande, commenti ed esperienze sono molto benvenute.
Potete contattarmi agli indirizzi citati nella pagina “contatti”.
Siccome siete tanti (un esempio lo avete già dai commenti a questo articolo che ho dovuto chiudere per mancanza di tempo) vi prego solo di mettere in conto non dei soldi (perché rispondo gratuitamente) ma una citazione (link dal vostro sito web verso il mio, ad esempio) del mio articolo o della mia attività di allevamento di cuccioli di pastore tedesco (seppure sporadica, ma comunque sistematica), come ricompensa dell’aiuto fornito.
Stefamo hai pienamente ragione, però voglio dire a tutti quelli che fanno delle monte prestigiose ,di non fidarsi solo dei laboratori e avere in allevamento almeno uno stallone per poter monitorare meglio il comportamento della cagna ,perchè con la natura non si sbaglia mai
In parte vero, in parte no. Se hai una cagna riluttante all’accoppiamento a prescindere, va a finire che la natura ti dice “non è pronta” e invece lo è.
Comunque è utile perché all’incirca lo spostamento della coda (se c’è!) inizia **all’incirca** col picco LH. La fine dello spostamento della coda invece coincide **all’incirca** col periodo fertile.
Inoltre: col maschio puoi scoprire un calore silente (del quale non ci sono segni visibili, ma che è altrettanto fertile di un calore “visibile”).
Comunque chi fa 3.000 km per una monta (noi, due volte negli ultimi tre mesi, quindi tot 6000 km) non si deve basare sullo spostamento della coda. quello è un aiuto, ma non deve essere il primo elemento sennò tutto quanto sopra che si è scritto e studiato a fare? 🙂
Ciao Stefano, volevo solo avvisarti che la mia cagnolina è incinta.. Grazie mille per i tuoi consigli….
Vorrei riportare i dati della mia femmina che come potrete vedere è una femmina tardiva, al 10° giorno il progesterone era di 0,22, al 14° giorno era 1,50 e al 17° giorno era 7,48.
I prelievi sono stati fatti sempre allo stesso orario, 9:30, direi quindi che la cagna abbia ovulato nella mattinata di lunedì 21 gennaio (17°gg) e oggi 23 gennaio dovremmo farla accoppiare nel primo pomeriggio. Il maschio è lontano e vorremmo quindi fare una sola monta.
@dobermann: analisi perfetta :). Per favore torna a commentare quando saprai l’esito della monta! Grazie!
ciao sono Denise allevo amatorialmente schnauzer nani.
la mia cagnolina ha fatto già un tentativo di accoppiamento, l ho lasciata una settimana (la seconda del calore) da un allevatore e non è rimasta incinta.
Allora questo calore ho aspettato una settimana e poi ho fatto i seguenti progesteroni:
lunedì progesterone a 3,45
mercoledì 5,2
venerdì 22,7
evidentemente ha ovulato giovedì, ma oggi che è venerdì ancora rifiuta il maschio. allora ho provato l inseminazione artificiale, che ho già effettuato su altre cagne senza problemi, ma non entrava il tubicino piu di un cm, come se finisse il buco. mi sembra molto strano…
Denise, ha ovulato *probabilmente* giovedì. Dipende a che ora hai fatto i prelievi. Se mercoledì mattino presto, potrebbe aver ovulato anche mercoledì sera. Monta sabato, oggi, non sbagli.
C’è il “tappo”? Sarà l’imene da perforare. Fai una endoscopia, anche da sveglia, per accertati della causa dell’ostruzione…
Buonasera Stefano!
Ti pongo un quesito per essere sicura di una cosa: la mia Bovara , non essendo mai stata “precisa” perchè si accodava ai calori delle altre mie femmine e decidendo di farla accoppiare con il mio maschio (dopo aver fatto tutti gli esami ed eco per controllare fosse tutto ok), ieri 6 Feb nel pomeriggio intorno alle 18 le ho prelevato il sangue da mandare in laboratorio. Ha iniziato il calore lunedì 28 Gen pomeriggio. Ho ritardato perchè normalmente i maschi non si interessavano prima del 13/15 giorno. Oggi pomeriggio è arrivato il risultato: 10.4. So che non ci sono basi per poter fare calcoli, ma nell’eventualità pensi che se la faccio montare domani mattina ci sarà possibilità? Scusa la confusione, ricapitolando:
28 GENNAIO (tardo pomeriggio) –> Inizio Calore
6 FEBBRAIO (tardo pomeriggio) –> Progesterone 10.4
C’è da dire che oggi 7 Feb pomeriggio ho provato la monta, ma essendo da sola e avendo sia il maschio che la femmina alla prima esperienza, è stato molto difficoltoso, lui è bravissimo, ma lei appena lo “sente” si lamenta e scappa. Se io sto troppo vicino per tenerla lui si inibisce e non la monta.( non l’ho mai “sgridato” in precedenza se provava a montare, credo sia più una specie di “rispetto”). Domani mattina essendoci anche mio marito riproviamo e se proprio non riusciamo proveremo l’artificiale (anche se preferirei la prima volta fosse naturale). Dici che siamo ancora in tempo?
SCUSA IL PAPIRO!! 😀
Arual, sei un disastro :). Non si sa quando ha ovulato. Facciamo finta sia stato il 5 febbraio, la monta “buona” è oggi. anzi direi “ora”, vista la precisione che hai citato nel prelievo. Poi potrebbe essere buono anche domani. o ieri. Fammi sapere, oggi è il miglior tentativo ma ripeto: si va alla cieca!
Grazie e a presto.
Uff, si lo so, sono un disastro! 😀
Ok, riprovo stasera dopo cena e domani mattina… Grazie, ti farò sapere 😉
Salve Stefano stamane ho fatto l’ecografia alla cagna ed è piena di vescicole embrionali “è in gravidanza”….avevi ragione tu ciao
@Emanuele, grazie per essere tornato a scrivere l’esito!
Buonasera a tutti…..
Anch’io sto scrivendo per chiedere un aiuto.
Ho la cagna in calore…..ha 8 anni e dopo un consulto veterinario,ho deciso di farle fare un ‘ultima cucciolata (la terza)
Ho notato la prima macchiolina (microscopica)di sangue il 10 febbraio.
Faccio il primo progesterone il 18 con un valore di 0.3
Faccio il secondo progesterone il 20 con un valore di 0.52
Farò il terzo progesterone il 22
Ma mi sbaglio o ce qualcosa che non va?
Le altre volte che l’ho accoppiata….ho usato il metodo tradizionale(ho contato i giorni)….11 e 13 giorno e le cucciolate sono andate sempre a buon fine.
Che valore dovrebbe avere giorno 20 per capire se ce qalcosa che non va?
Seguendo questo andamento la cagna dovrebbe essere pronta quando?
Mi rendo conto che chiedo troppo…..ma un conforto mi farebbe bene!!
Grazie ancora
Luciano,
tutto è possibile. ancora non ha ovulato. i tempi sono normalissimi (possibilissimo che non abbia avuto picco lh dopo 10gg dalla prima macchiolina). vedrà che il 22 o il 24 qualcosa si muoverà…
Grazie per la celere risposta!!!
Ma oggi il risultato del progesterone è stato sconcertante:
0.40 praticamente rispetto a mercoledi e diminuito!!!!!
MI sono sentito con il Vet e mi ha detto….che la cosa non è frequente ma è normale!!!
Parlandone con mia moglie mi ha fatto notare una cosa e cioe:
Il primo giorno di calore ovvero il 10 febbraio la macchiolina di sangue era davvero microscopica…..infatti mi sono accorto del calore in quanto l’altra cagnolina che ho….ha annusato insistentemente la zona genitale.
Quindi ho guardato a terra è ho visto la piccolissima macchiolina di sangue!!!!
Il giorno dopo (11 febbraio )….a terra non vi era nessuna traccia di sangue.
Il 12 febbraio invece le macchie a terra erano palesemente evidenti.
Domanda:qual’è stato il primo giorno di calore?
Il 10 o il 12 febbraio?
E stato questo falso avvio del calore a far si che i valori del progesterone fosse cosi basso?
Ripeterò il progesterone lunedi mattina….nella speranza che si muova qualcosa!!!
Sig. Stefano aspetto con ansia la sua opinione.
Oggi lunedi 25 il progesterone e a 2.95